Un ponte fisso circolare in zirconio viene avvitato su 4, 5 o 6 impianti dentali. Il risultato è una dentatura nuova, fissa e in perfetta sintonia con il viso del paziente.
Il miglior modo per risolvere la mancanza di uno o più denti e con impianti dentali. L’impianto dentale sostituisce il dente perso e ridona la funzionalità alla bocca. In caso di mancanza di più denti facciamo i cosiddetti piccoli ponti su impianti utilizzando anche i denti rimasti come pilastri.
Protesi su impianti, stabile e resistente seppur rimovibile. Un’ottima soluzione nei casi in cui non è possibile inserire più impianti dentali a causa del riassorbimento osseo o quando ciò significherebbe un processo troppo lungo per il paziente.
L’intervento più avanzato che siamo in grado di offrire in questo momento è LA TERZA DENTIZIONE“ (o „DENTIZIONE 3.0“) Con questo metodo innovativo, ideato dal dottor Martinko e il suo team, abbiamo completamente rivoluzionato il tuo percorso verso un sorriso nuovo.
Si tratta di un restauro dentale molto ambito tra i pazienti che dopo diversi anni di sofferenze e problemi dentali si sottopongono ad un intervento di implantologia dentale e ricevono subito dopo l’intervento una dentatura fissa. In questo modo scongiuriamo l’utilizzo della protesi mobile ed il disagio psicologico di dover portare una dentiera, utilizzare gli adesivi per tenerla in sede e metterla nel fatidico bicchiere durante la notte. Il provvisorio fisso è fatto in composito, un materiale leggero che non mette in pericolo l’osseointegrazione degli impianti. Dopo il periodo di osseointegrazione stabilito dal dentista, il paziente riceve la protesi fissa definitiva.
In alcuni casi, soprattutto quando la mancanza di uno o più denti non viene risolta in tempo, l’osso inizia a deteriorarsi e a perdere spessore, rendendo difficile l’inserimento e l’integrazione degli impianti. Per valutare se è possibile inserire un impianto il dentista deve accertarsi che il volume osseo del paziente sia sufficiente per sostenerlo. Se il volume dell’osso non risulta adeguato bisogna procedere all’intervento di rialzo del seno mascellare (sinus lift) o innesto osseo.
Questi due interventi di solito vengono svolti in contemporanea con l’inserimento dell’impianto dentale. In alcuni casi, quando lo spessore osseo è seriamente compromesso, devono passare minimo 3 mesi dalla rigenerazione ossea fino all’inserimento degli impianti dentali.